Utilizzo del caso didattico per la formazione ECM in un ambiente di apprendimento online
Università degli Studi di Firenze - LTE - Corso di Perfezionamento 2001-2002, area 4 - Tutor: Prof. M.Rotta
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Da: Paula de Waal
Data: Mer 15 Mag 2002 9:29am
Oggetto: R: Osservazioni e suggerimenti

 

Cara Paola,

Come d’accordo, ho riflettuto parecchio sulla struttura del sito che hai allestito e mi permetterò di tracciare alcune osservazioni con totale obbiettività, sperando di non finire nella hall dei misunderstandings ancora una volta.

- - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - -

Revisione del sito ECM – ipotesi di intervento

Il sito si presenta come il desktop di lavoro del coordinatore del gruppo e non come il prodotto di una attività collaborativa impostata sul prodotto. Infatti non era tra gli obbiettivi del gruppo la produzione di un elaborato o di una pubblicazione e nessuno ha mai cercato di rivedere i contenuti o fare suggerimenti ( io ho sempre pensato al sito come una sorta di case reporting della nostra esperienza e ho dato per scontato che questo compito lo stessi svolgendo il coordinatore). In questo scenario si può dire che il materiale selezionato tuttora e le logiche ipertestuali impostate riflettono la percezione di valore del coordinatore, che potrebbe essere filtrata da parametri personali oppure limitata dalle difficoltà imposte dalla valutazione di più di 200 messaggi ricchi di contenuto ( ci vorrebbero tutte le 150 del corso solo per questa attività di editing! ).

Il punto forte dei contenuti del sito sono sicuramente l’analisi dei processi relazionali all’interno del gruppo, la descrizione della metodologia di lavoro scelta e ( in previsione) il monitoraggio delle attività.

Il punto debole dell’insieme é la rappresentazione di un processo come prodotto. Mi spiego: i nostri contributi alla discussione hanno forma e linguaggio che perdono significato e rilevanza se tolti dal contesto della discussione e dalla loro sequenza temporale. Io stessa avrei adottato altri stili, probabilmente più formali e approfonditi, se avessi l’intenzione di pubblicare dei contenuti indirizzati ad utenti anonimi. I miei materiali sono destinati a noi stessi, alla discussione, ai momenti, e hanno significato soltanto nel contesto del  ruolo che mi è stato assegnato all’inizio: quello di proporre risorse e “provocare” reazioni. È inquietante vederli assumere il valore di prodotto.

Il nostro prodotto è il processo stesso, il percorso di condivisione di risorse, esperienze e riflessioni che ci ha permesso di valutare le dinamiche relazionali delle comunità di apprendimento. Il percorso andrebbe esplicitato come un insieme in cui i contributi personali sono semplici risorse. Mi piaceva molto il formato dei documenti iniziali in cui eravamo i signori A, B, C, D, senza nome ne cognome, oggetto delle analisi di un coordinatore eccezionale e perspicace.

I commenti e suggerimenti del Prof. Rotta mi fanno pensare ad una lacuna del sito web ( e della nostra esperienza) che riguarda la discussione finale sulle dinamiche relazionali vissute e la documentazione della percezione di valore a livello di ogni singolo elemento del gruppo.

La ipotesi di revisione del sito che mi sembra più adatta a esprimere il valore del nostro percorso (in attesa di discussione) è la configurazione della presenza web come osservatorio delle attività, firmato dal coordinatore. In questo caso le sequenze dialogiche ed altri materiali prodotti servirebbero ad illustrare le analisi pubblicate e sarebbero selezionati in base a questa finalità.

Altre possibili modifiche sarebbero: anonimato degli autori dei materiali, accessibilità ai materiali completi già depositati in yahoo diretamente da questo sito( preferibilmente tramite richiesta di autorizzazione ), spostamento verso yahoo dei materiali e informazioni che ora non sono presenti come risorse ( alcuni materiali del sito, non li avevo mai visti in yahoo o nella mailing list )

Le lacune da completare sarebbero: discussione finale dell’esperienza, valutazione basata sulla percezione di valore individuale, valutazione oggettiva delle difficoltà vissute (tecniche, comunicative, etc.).

Resto fedele al nostro obbiettivo iniziale e non vorrei iniziare una maratona di restyling e nemenno la stesura di papiri riassuntivi. L’ottimizzazione dell’interfaccia grafica, come ha detto Rotta, non è l’obbiettivo di questo corso; i compiti riassuntivi, come dimostrano le statistiche di compilazione dei questionari, non sono la nostra specialità.

- - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - -

In attesa dei vostri commenti,

vi saluto

Paula de Waal

- - - - -Messaggio originale- - - - -

Da: Paola Ebranati
Inviato: martedì 14 maggio 2002 22.41
A:
Oggetto: Re: [lte-2002-ecm] Osservazioni e suggerimenti

Caro Hocam,

a nome di tutti gli ECMini la ringrazio del lungo post che ci ha dedicato (contando che fare le pulci ai gruppi ed essendo responsabile di tanti gruppi e di tante liste, posso immaginare quanto lavoro "fare le pulci" generi;) grazie davvero:)..

Ho vissuto ed abbiamo vissuto in prima persona quanto tempo e quanta energia assorbe lavorare online in un contesto così piccolo e limitato nel tempo come questa fase di un corso annuale, per cui possiamo solo immaginare la mole di carico cognitivo-decisionale che comporta fare un lavoro come il Suo.

Per i suggerimenti, beh, sono di per se' un valore aggiunto che portano a riflettere molto - e producono ulteriore apprendimento per noi - sul senso di quello cha abbiamo fatto.

OK per l'approfondimento sulle teorie (che inizialmente abbiamo pensato di accennare, e poi abbiamo trattato un po come shovelware perchè avevamo paura che assorbissero troppo tempo e ci facessero andare "fuori tema") (questa è colpa mia perche mi sono trovata ad un certo punto con un tale coacervo di siti sull'andragogia, e di materiale accademico da classificare, sommarizzare, restringere e riaddensare che ho lasciato perdere perchè altrimenti tutto il mese se ne sarebbe andato per illustrare la cosa..)

(quote Rotta)generale mi sembra che il sito-presentazione non metta in evidenza niente in particolare (o metta in evidenza tutto, il che è lo stesso):(unquote Rotta)

questo è un punto importante, dove casca la pulce, Hocam, perchè riflette puntualmente l'impasse in cui ci siamo trovati nella metà di aprile, quando Paula ha -da buona volpacchiotta - suggerito che sarebbe stato opportuno chiarire meglio gli obiettivi in chat.

C'è uno scollamento fra il tentativo che abbiamo fatto di rispecchiare, mimare, la struttura ed i processi del corso e il prodotto, che non solo non rispecchia affatto la struttura delle 3p., ma accenna a tante cose e non ne approfondisce veramente nessuna (e questo rispecchia il perenne stato di brainstorming in cui siamo cascati e la fuga delle idee, tenuta a bada da Vitalia e Paula)

Per questo la showcase assomiglia a un compito in classe. Non abbiamo identificato un fruitore della showcase, o quantomeno abbiamo dato implicitamente per scontato che il fruitore fosse il tutor che la "significa" e la codifica come il lavoro della fase 3. 

Grazie a Paula abbiamo ristretto la ricerca a URLs ed esempi di casi trattati in PBL, ma è difficile trovare fattispecie che possano soddisfare i criteri per modelli netti e univocmente intesi, per cui è difficile a volte la classificazione. Anche questi - però-possono essere solo dettagli.

Quello che Lei ci suggerisce, per come ci immagina, è un salto di qualità grande e la ringrazio. Vorrei ora lasciare tanto spazio ai miei compagni per rispondere ai Suoi suggerimenti.. adesso cerco di metabolizzare e pensare su quanto Lei ha scritto ... le pulci sono arrivate, eccome;))

iyi geceler

paola eb

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Da: Vitalia Murgia
Data: Gio 16 Mag 2002 2:42am
Oggetto: Re: questionari e update del sitarello - e data esame

 
Cara Paola
Ho finalmente trovato il tempo di studiare il sito che mi hai proposto. Si tratta di un sito serio con del materiale preparato in maniera accurata:
I casi non dichiarano in principio gli obiettivi didattici che si propongono ma sono ben costruiti.
Come tu gia' hai visto si possono scegliere due possibilita' di soluzione:
-Review Mode in cui spiegazioni ed eventuali critiche alle scelta fatte vengono fornite durante il percorso e il Test mode dove invece si procede e le spiegazioni vengono date alla fine.
Preferisco decisamente il rewiew mode in cui il discente ha un supporto continuo durante il percorso di apprendimento, questo permette di accorgersi subito delle'errore e di capire i perche' delle scelte alternative. Non c'e' il gruppo per confrontarsi ma il sistema ti supporta.
L'altro metodo mi sembra piu' un sistema a quiz ed infatti ho risolto il caso dell'ipetrofia prostatica con un buon score pur non avendo nessuna esperienza sull'argomento e tirando spesso ad indovinare. Alla fine sei cosi' soddisfatto di aver fatto un buon punteggio che rischi di dimenticare che non e' quello il fine del lavoro.
Anche il discente deve essere rendersi conto che un percorso di formazione per essere efficace deve far raggiungere la consapevolezza del perche' in un determinato momento sia meglio fare una scelta piuttosto che un'altra e ricordarsene quando torna nel suo contesto lavorativo.
Nel caso rewiew mode i risultati dei test che il medico richiede vengono restituiti in un lasso di tempo che rispetta quello che ci vuole nella vita reale, l'orologio alla base dello schermo indica sempre se sono passati minuti, ore, giorni o settimane dal momento della richiesta. Per ogni test c'e sempre la valutazione costi-efficacia o costi-benefici (negli USA il dio denaro muove la sanita'!
Un acritica alla grafica che mi pare monotona aaaaaanche se e' carino avere il blocco notes per segnarsi gli appunti! Risento sempre del fatto che vengano usati caratteri troppo piccoli e faccio una enorme fatica a leggere tutti i testi a video.
Ed infine un'occhiata ai costi. Il sito offre in omaggio due soli casi gli altri si possono ordinare con uno schema che vi riporto sotto, come potete vedere si possono acquistare perche' li utilizzino piu' utenti e questo e' un'ottima cosa.
  • 2-9 users: $65 per user, access until Sept. 2003
  • 10-49 users: $55 per user, access until Sept. 2003
  • 50-99 users: $45 per user, access until Sept. 2003
  • 100 or more users: Call 215-351-2567 for special rates
  •  
    un saluto a tutti, stasera se posso aggiungero' i miei commenti ai suggerimenti del Prof. Rotta ed alle considerazioni tue e di Paula.
    Vitalia
    - - - - - Original Message - - - - -
    From: Paola Ebranati
    To:
    Sent: Monday, May 13, 2002 9:09 PM
    Subject: [lte-2002-ecm] questionari e update del sitarello - e data esame

     Cari ECMini,

    mentre sto pedalando per dare anch'io il mio contributo ai questionari con le domande sul libro di Calvani: Sfide Pedagogiche e Cyberspazio, sappiate che:

    1.se Rotta non è disponibile xke IN VACANZA;))) a luglio, tenterò di esserci per il 22 di giugno.

    2.nel sito ho caricato delle nuove pagine con i contributi di Beppe, le cose dette da Vitalia, da Beppe e Giuseppe, ed ho caricato la mole tremenda di lavoro di Manuela e di Paula. Attualmente abbiamo le risposte sul sito ai libri:

    TRENTIN G., Dalla formazione a distanza all'apprendimento in rete, Franco Angeli, Milano, 2001- Manuela Morandini Paula De Waal
    CALVANI A., ROTTA M., Comunicazione ed apprendimento in Internet, Erickson, Trento, 1999 - Manuela Morandini
    CALVANI-ROTTA "Fare formazione in internet:Manuale di didattica online".Edit. Erickson ,Trento 2000 Manuela Morandini

    Sto cercando nei files del gruppo le cose di Anna, ma non mi pare le abbia ancora messe nell'area files.

    Ora, stiamo fermi un attimo con le copiature dalla carta al PC, al questionario sul testo di Trentin ci sono le risposte di Manuela e di Paula, le ho messe entrambe ovviamente. Entro domani sera completo e carico Il Cyberspazio di Calvani e poi entro max dopodomani anche quelle di Elementi di Didattica, Problemi e Strategie di Calvani. Che Dio ci assista;))

    ho caricato anche un piccolo disclaimer e ri-sistemato la pagina del prodotto.

    un bacione a tutti e un piccolo (ancora!) sforzo per Vitalia: mi dai il tuo parere su: http://cpsc.acponline.org/

    è forte perchè è possibile esaminare i casi clinici (medicina interna) in due modalità: test e review. Se vedi un caso demo come test, ti compare una schermata divisa in diversi frames in cui per ogni frames ci sono: caso presentato, domande e un combo box per le risposte. In fondo alla schermata c'è anche un piccolo applicativo che conta i minuti che ci metti per rispondere alla domanda. Si tratta di un sito concepito appositamente per la certificazione online ed hai appunto anche un calcolatore ed un "tachimetro" per la tua performance. Buona visione;)

    un bacione

    paola eb

    245

    Da: Vitalia Murgia
    Data: Gio 16 Mag 2002 1:29pm
    Oggetto: Re: Osservazioni e suggerimenti

     
    Cara Paula e tutti
    condivido tutte le tue considerazioni e sopratutto il fatto che non mi sembra opportuno procedere alla stesura di papiri riassuntivi del nostro lavoro. Vorrei invece che  riflettessimo sul percorso che abbiamo fatto e su quanto questo possa aver arricchito ognuno di noi. Quello che mi e' piaciuto nel nostro lavorare insieme e' stata la sensazione di partecipare ad una "comunita' di pratica" cosi' come la descrive bene Trentin nel suo libro e di persona.
    Come gruppo ci siamo posti un obiettivo ed abbiamo contribuito, ognuno per quanto sapeva e poteva fare, per il suo raggiungimento con una crescita di tutti. Non ho mai pensato al nostro lavoro come a qualcosa di finalizzato alla "trasferibilità del prodotto del Gruppo ECM nei contesti di lavoro concreti dei singoli membri" intendendo con questo la predisposizione di un progetto spendibile nel contesto professionale di ognuno di noi ma come un percorso di crescita comune che viveva nella realta' quello che finora (almeno per la rete per quanto mi riguarda ) avevo visto scritto solo sui libri.
    Questa esperienza mi ha convinto che non c'e' bidsogno sempre di incontrarsi di persona per fare un percorso insieme ma che puo' lavorare in rete per migliorare sia le conoscenze che le performance. Da buona "scienziata" abituata al linguaggio diretto e semplice che la medicina impone non sono capace di scrivere dei contributi come quello della Paula e della Paola e sopratutto di rispondere alle pulci del Prof. con un discorso altrettanto profondo. Credo pero' che il percorso possa e debba continuare, che il lavoro fatto possa essere analizzato secondo le indicazioni del prof. e sulla base dei suggerimenti di Paola e Paula e che si possa continuare a "crescere " insieme.
    Aspetto lumi su cosa fare e come procedere dalla nostra ottima coordinatrice che immagino sommersa da pulci saltellanti...e messaggi da leggere.
    ciao a tutti
    Vitalia
    - - - - - Original Message - - - - -
    From: Paula de Waal
    To:
    Sent: Wednesday, May 15, 2002 6:29 PM
    Subject: R: [lte-2002-ecm] Osservazioni e suggerimenti

    Cara Paola,

    Come d'accordo, ho riflettuto parecchio sulla struttura del sito che hai allestito e mi permetterò di tracciare alcune osservazioni con totale obbiettività, sperando di non finire nella hall dei misunderstandings ancora una volta.

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    Revisione del sito ECM - ipotesi di intervento

    Il sito si presenta come il desktop di lavoro del coordinatore del gruppo e non come il prodotto di una attività collaborativa impostata sul prodotto. Infatti non era tra gli obbiettivi del gruppo la produzione di un elaborato o di una pubblicazione e nessuno ha mai cercato di rivedere i contenuti o fare suggerimenti ( io ho sempre pensato al sito come una sorta di case reporting della nostra esperienza e ho dato per scontato che questo compito lo stessi svolgendo il coordinatore). In questo scenario si può dire che il materiale selezionato tuttora e le logiche ipertestuali impostate riflettono la percezione di valore del coordinatore, che potrebbe essere filtrata da parametri personali oppure limitata dalle difficoltà imposte dalla valutazione di più di 200 messaggi ricchi di contenuto ( ci vorrebbero tutte le 150 del corso solo per questa attività di editing! ).

    Il punto forte dei contenuti del sito sono sicuramente l'analisi dei processi relazionali all'interno del gruppo, la descrizione della metodologia di lavoro scelta e ( in previsione) il monitoraggio delle attività.

    Il punto debole dell'insieme é la rappresentazione di un processo come prodotto. Mi spiego: i nostri contributi alla discussione hanno forma e linguaggio che perdono significato e rilevanza se tolti dal contesto della discussione e dalla loro sequenza temporale. Io stessa avrei adottato altri stili, probabilmente più formali e approfonditi, se avessi l'intenzione di pubblicare dei contenuti indirizzati ad utenti anonimi. I miei materiali sono destinati a noi stessi, alla discussione, ai momenti, e hanno significato soltanto nel contesto del  ruolo che mi è stato assegnato all'inizio: quello di proporre risorse e ''provocare'' reazioni. È inquietante vederli assumere il valore di prodotto.

    Il nostro prodotto è il processo stesso, il percorso di condivisione di risorse, esperienze e riflessioni che ci ha permesso di valutare le dinamiche relazionali delle comunità di apprendimento. Il percorso andrebbe esplicitato come un insieme in cui i contributi personali sono semplici risorse. Mi piaceva molto il formato dei documenti iniziali in cui eravamo i signori A, B, C, D, senza nome ne cognome, oggetto delle analisi di un coordinatore eccezionale e perspicace.

    I commenti e suggerimenti del Prof. Rotta mi fanno pensare ad una lacuna del sito web ( e della nostra esperienza) che riguarda la discussione finale sulle dinamiche relazionali vissute e la documentazione della percezione di valore a livello di ogni singolo elemento del gruppo.

    La ipotesi di revisione del sito che mi sembra più adatta a esprimere il valore del nostro percorso (in attesa di discussione) è la configurazione della presenza web come osservatorio delle attività, firmato dal coordinatore. In questo caso le sequenze dialogiche ed altri materiali prodotti servirebbero ad illustrare le analisi pubblicate e sarebbero selezionati in base a questa finalità.

    Altre possibili modifiche sarebbero: anonimato degli autori dei materiali, accessibilità ai materiali completi già depositati in yahoo diretamente da questo sito( preferibilmente tramite richiesta di autorizzazione ), spostamento verso yahoo dei materiali e informazioni che ora non sono presenti come risorse ( alcuni materiali del sito, non li avevo mai visti in yahoo o nella mailing list )

    Le lacune da completare sarebbero: discussione finale dell'esperienza, valutazione basata sulla percezione di valore individuale, valutazione oggettiva delle difficoltà vissute (tecniche, comunicative, etc.).

    Resto fedele al nostro obbiettivo iniziale e non vorrei iniziare una maratona di restyling e nemenno la stesura di papiri riassuntivi. L'ottimizzazione dell'interfaccia grafica, come ha detto Rotta, non è l'obbiettivo di questo corso; i compiti riassuntivi, come dimostrano le statistiche di compilazione dei questionari, non sono la nostra specialità.

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    In attesa dei vostri commenti,

    vi saluto

    Paula de Waal

    - - - - -Messaggio originale- - - - -

    Da: Paola Ebranati
    Inviato: martedì 14 maggio 2002 22.41
    A:
    Oggetto: Re: [lte-2002-ecm] Osservazioni e suggerimenti

    Caro Hocam,

    a nome di tutti gli ECMini la ringrazio del lungo post che ci ha dedicato (contando che fare le pulci ai gruppi ed essendo responsabile di tanti gruppi e di tante liste, posso immaginare quanto lavoro "fare le pulci" generi;) grazie davvero:)..

    Ho vissuto ed abbiamo vissuto in prima persona quanto tempo e quanta energia assorbe lavorare online in un contesto così piccolo e limitato nel tempo come questa fase di un corso annuale, per cui possiamo solo immaginare la mole di carico cognitivo-decisionale che comporta fare un lavoro come il Suo.

    Per i suggerimenti, beh, sono di per se' un valore aggiunto che portano a riflettere molto - e producono ulteriore apprendimento per noi - sul senso di quello cha abbiamo fatto.

    OK per l'approfondimento sulle teorie (che inizialmente abbiamo pensato di accennare, e poi abbiamo trattato un po come shovelware perchè avevamo paura che assorbissero troppo tempo e ci facessero andare "fuori tema") (questa è colpa mia perche mi sono trovata ad un certo punto con un tale coacervo di siti sull'andragogia, e di materiale accademico da classificare, sommarizzare, restringere e riaddensare che ho lasciato perdere perchè altrimenti tutto il mese se ne sarebbe andato per illustrare la cosa..)

    (quote Rotta)generale mi sembra che il sito-presentazione non metta in evidenza niente in particolare (o metta in evidenza tutto, il che è lo stesso):(unquote Rotta)

    questo è un punto importante, dove casca la pulce, Hocam, perchè riflette puntualmente l'impasse in cui ci siamo trovati nella metà di aprile, quando Paula ha -da buona volpacchiotta - suggerito che sarebbe stato opportuno chiarire meglio gli obiettivi in chat.

    C'è uno scollamento fra il tentativo che abbiamo fatto di rispecchiare, mimare, la struttura ed i processi del corso e il prodotto, che non solo non rispecchia affatto la struttura delle 3p., ma accenna a tante cose e non ne approfondisce veramente nessuna (e questo rispecchia il perenne stato di brainstorming in cui siamo cascati e la fuga delle idee, tenuta a bada da Vitalia e Paula)

    Per questo la showcase assomiglia a un compito in classe. Non abbiamo identificato un fruitore della showcase, o quantomeno abbiamo dato implicitamente per scontato che il fruitore fosse il tutor che la "significa" e la codifica come il lavoro della fase 3. 

    Grazie a Paula abbiamo ristretto la ricerca a URLs ed esempi di casi trattati in PBL, ma è difficile trovare fattispecie che possano soddisfare i criteri per modelli netti e univocmente intesi, per cui è difficile a volte la classificazione. Anche questi - però-possono essere solo dettagli.

    Quello che Lei ci suggerisce, per come ci immagina, è un salto di qualità grande e la ringrazio. Vorrei ora lasciare tanto spazio ai miei compagni per rispondere ai Suoi suggerimenti.. adesso cerco di metabolizzare e pensare su quanto Lei ha scritto ... le pulci sono arrivate, eccome;))

    iyi geceler

    paola eb

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    Da: Paola Ebranati
    Data: Ven 17 Mag 2002 9:01am
    Oggetto: un piccolo stacco per me fino a lunedi

     

     Cara Vitalia,

    grazie infinite, come sempre sei stata molto accurata nel valutare didatticamente la cosa, senti, io sono un po stanca e ho bisogno di staccare fino a martedi mattina perchè sto in overload di lavoro di rete e non rete. Qui in istituto sono veramente ingolfata... quindi mi prendo una pausa senno scoppio..

    Vado su una piccola isola fino a lunedi (abbiamo un bayram dei giovani indetto da quel benedetto di Ataturk)

    un bacione a tutti

    paola eb

    247

    Da: Vitalia Murgia
    Data: Ven 17 Mag 2002 9:13am
    Oggetto: Re: un piccolo stacco per me fino a lunedi

     
    fai benissimo! dimmi solo se pensi che sia utile lavorare ad una versione unica dei questionari (quella che il prof. chiede su versione stampata per il 22 giugno). Se chi ha lavorato lo permette si potrebbe tentare di rendere omogeneo il contributo utilizzando i vari questionari.
    Riposati
    un abbraccio
    Vitalia
    - - - - - Original Message - - - - -
    From: Paola Ebranati
    To:
    Sent: Friday, May 17, 2002 6:01 PM
    Subject: [lte-2002-ecm] un piccolo stacco per me fino a lunedi

     Cara Vitalia,

    grazie infinite, come sempre sei stata molto accurata nel valutare didatticamente la cosa, senti, io sono un po stanca e ho bisogno di staccare fino a martedi mattina perchè sto in overload di lavoro di rete e non rete. Qui in istituto sono veramente ingolfata... quindi mi prendo una pausa senno scoppio..

    Vado su una piccola isola fino a lunedi (abbiamo un bayram dei giovani indetto da quel benedetto di Ataturk)

    un bacione a tutti

    paola eb

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    Da: Paola Ebranati
    Data: Ven 17 Mag 2002 9:35am
    Oggetto: Re: R: Osservazioni e suggerimenti

     

    Cara Paula, ti ringrazio molto del lungo posting, che per me è una fonte di apprendimento per delle cose che mi sono nuove, (non faccio il tuo lavoro e quello che mi dici per me è un arricchimento molto importante)

    Il sito si presenta come il desktop di lavoro del coordinatore del gruppo

    è verissimo, e la scelta del sitarello (che ho in qualche modo "fatto scendere sulla testa del gruppo" di colpo, ) era nello spirito di rendere visibili le cose subito a tutti, per avere un'idea di quello che stavamo facendo. Per coerenza avrei dovuto mettere in agenda le modalità con cui avremmo reso visibili i pensieri che venivano prodotti, non l'ho fatto e me ne scuso ...;)

    (snip)e le logiche ipertestuali impostate riflettono la percezione di valore del coordinatore, che potrebbe essere filtrata da parametri personali oppure limitata dalle difficoltà imposte dalla valutazione di più di 200 messaggi ricchi di contenuto (snip)

    e..purtroppo si, ed in effetti tante ore ci sarebbero volute solo per impostare dei criteri di editing elaborati collaborativamente. Aevo visto che diverse volte yahoo ha causato rallentamenti di carico e scarico ed accesso, piu che altro è stato questo a indurmi a mettere la vetrina in piedi.

    Condivido con te tutto il resto del messaggio. Ho usato la parola "prodotto" in modo improprio, anch'io penso che il prodotto coincida con il processo, e avrei voluto dare piu spazio all'analisi delle nostre conversazioni, cercando dei descrittori comuni. Il sitarello altro non voleva essere che destinato  a noi, l'utenza eravamo noi. Quanto alla trasferibilità del lavoro etc, il contributo di Beppe e lo spirito di branching out professionale da lui dimostrato mi ha spinto ad aggiungere quel link.

    Ilmonitoraggio e le dinamiche - che sono il punto criciale - sono rimaste per ultime, se volete potremmo fare una riflessione su questo.

    Ho preso nota di tutti i suggerimenti (che per me sono parte dell'aspetto formativo e sono proprio il valore aggiunto che ha per me questo corso). Però non so se abbiamo piu il tempo di fare il re-styling di tutto, a meno che non ci mettete le mani tu e gli altri. Il Re-styling pratico è un dettaglio rispetto alle riflessioni che tu e Vitalia avete fatto.

    Ci potrebbe essere una nuova fase, se volete, in cui ri-collaboriamo il sitarello, nello spirito della critica costruttiva al processo, magari impostando il percorso piu sull'analisi delle relazioni fra noi che sulla ricerca dei dati da mostrare e mettendo in pratica i suggerimenti del Prof. Rotta, tuoi e di Vitalia,  su http://www.freeservers.com/  l'area dei membri è accessibile con la psswrd :ellroy

    grazie ancora

    PS io me me vado dia per un paio di giorni. Ho bisogno di staccare un attimo

    paola

    249

    Da: Paola Ebranati
    Data: Ven 17 Mag 2002 9:41am
    Oggetto: Re: un piccolo stacco per me fino a lunedi

     

     Vitalia cara,

    non so di preciso: alcune risposte ai questionari sono quasi identiche (nei contenuti), altre no, per questo mi pongo il problema. E' possibile lavorare su un questionario unico solo se a parità di domanda le risposte concordano al 100 per cento. Per me sarebbe utile preferire anche stili di risposta coincisi e "stringati" con un grado alto di densità e minor numero di parole a domanda.

    per i testi di Trentin e quelli piu tecnici le risposte sono analoghe, per i testi di didattica e quello delle sfide pedagogiche le risposte a volte non sono proprio concettualmente coincidenti.

    giro la domanda agli altri

    PS: si puo fare una versione unica, specificando i contributi di chi ha fatto cosa, e per le domande "critiche" negoziare una risposta collettiva, ma questo richiede molto tempo.

    un bacione

    paola

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    Da: Paula de Waal
    Data: Ven 17 Mag 2002 10:57am
    Oggetto: R: R: Osservazioni e suggerimenti

     
    Cara Paola,
    Spero che tu non abbia preso le osservazioni come critiche. In verità ritengo che sia giusto che il sito sia il tuo osservatorio eche i criteri di editing rifletta i tuoi percorsi di analisi. Penso che se ognuno di noi aggiungesse una riflessione personale sull'esperienza, sarebbe piu completo. Non è necessario un restyling grafico, potrebbe essere sufficente descrivere in home page gli obbiettivi del sito. Mi piacerebbe tantissimo vedere anche la tua analisi sulle ultime settimane.
    Una volta che ci saranno tutti i materiali che hai scelto online, posso fare una revisione memo concettuale e più pratica, se il gruppo riterrà necessario.
    Riffletiamo insieme sulle dinamiche e difficoltà (tutti). Come volete fare? tema libero? discussione? chat? questionari?
     
    Un saluto a tutti

    Paula

    - - - - -Messaggio originale- - - - -

    Da: Paola Ebranati
    Inviato: venerdì 17 maggio 2002 18.35
    A:
    Oggetto: Re: R: [lte-2002-ecm] Osservazioni e suggerimenti

    Cara Paula, ti ringrazio molto del lungo posting, che per me è una fonte di apprendimento per delle cose che mi sono nuove, (non faccio il tuo lavoro e quello che mi dici per me è un arricchimento molto importante)

    Il sito si presenta come il desktop di lavoro del coordinatore del gruppo

    è verissimo, e la scelta del sitarello (che ho in qualche modo "fatto scendere sulla testa del gruppo" di colpo, ) era nello spirito di rendere visibili le cose subito a tutti, per avere un'idea di quello che stavamo facendo. Per coerenza avrei dovuto mettere in agenda le modalità con cui avremmo reso visibili i pensieri che venivano prodotti, non l'ho fatto e me ne scuso ...;)

    (snip)e le logiche ipertestuali impostate riflettono la percezione di valore del coordinatore, che potrebbe essere filtrata da parametri personali oppure limitata dalle difficoltà imposte dalla valutazione di più di 200 messaggi ricchi di contenuto (snip)

    e..purtroppo si, ed in effetti tante ore ci sarebbero volute solo per impostare dei criteri di editing elaborati collaborativamente. Aevo visto che diverse volte yahoo ha causato rallentamenti di carico e scarico ed accesso, piu che altro è stato questo a indurmi a mettere la vetrina in piedi.

    Condivido con te tutto il resto del messaggio. Ho usato la parola "prodotto" in modo improprio, anch'io penso che il prodotto coincida con il processo, e avrei voluto dare piu spazio all'analisi delle nostre conversazioni, cercando dei descrittori comuni. Il sitarello altro non voleva essere che destinato  a noi, l'utenza eravamo noi. Quanto alla trasferibilità del lavoro etc, il contributo di Beppe e lo spirito di branching out professionale da lui dimostrato mi ha spinto ad aggiungere quel link.

    Ilmonitoraggio e le dinamiche - che sono il punto criciale - sono rimaste per ultime, se volete potremmo fare una riflessione su questo.

    Ho preso nota di tutti i suggerimenti (che per me sono parte dell'aspetto formativo e sono proprio il valore aggiunto che ha per me questo corso). Però non so se abbiamo piu il tempo di fare il re-styling di tutto, a meno che non ci mettete le mani tu e gli altri. Il Re-styling pratico è un dettaglio rispetto alle riflessioni che tu e Vitalia avete fatto.

    Ci potrebbe essere una nuova fase, se volete, in cui ri-collaboriamo il sitarello, nello spirito della critica costruttiva al processo, magari impostando il percorso piu sull'analisi delle relazioni fra noi che sulla ricerca dei dati da mostrare e mettendo in pratica i suggerimenti del Prof. Rotta, tuoi e di Vitalia,  su http://www.freeservers.com/  l'area dei membri è accessibile con la psswrd :ellroy

    grazie ancora

    PS io me me vado dia per un paio di giorni. Ho bisogno di staccare un attimo

    paola

    251

    Da: Anna Fata
    Data: Ven 17 Mag 2002 11:00am
    Oggetto: Re: un piccolo stacco per me fino a lunedi

     
    Per quello che mi riguarda, offro tranquillamente la possibilità di integrare, modificare, e quant'altro possa essere necessario, il mio materiale.
    Ciao
    Anna
    - - - - - Original Message - - - - -
    From: Vitalia Murgia
    To:
    Sent: Friday, May 17, 2002 6:13 PM
    Subject: Re: [lte-2002-ecm] un piccolo stacco per me fino a lunedi

    fai benissimo! dimmi solo se pensi che sia utile lavorare ad una versione unica dei questionari (quella che il prof. chiede su versione stampata per il 22 giugno). Se chi ha lavorato lo permette si potrebbe tentare di rendere omogeneo il contributo utilizzando i vari questionari.
    Riposati
    un abbraccio
    Vitalia
    - - - - - Original Message - - - - -
    From: Paola Ebranati
    To:
    Sent: Friday, May 17, 2002 6:01 PM
    Subject: [lte-2002-ecm] un piccolo stacco per me fino a lunedi

     Cara Vitalia,

    grazie infinite, come sempre sei stata molto accurata nel valutare didatticamente la cosa, senti, io sono un po stanca e ho bisogno di staccare fino a martedi mattina perchè sto in overload di lavoro di rete e non rete. Qui in istituto sono veramente ingolfata... quindi mi prendo una pausa senno scoppio..

    Vado su una piccola isola fino a lunedi (abbiamo un bayram dei giovani indetto da quel benedetto di Ataturk)

    un bacione a tutti

    paola eb

    252

    Da: Vitalia Murgia
    Data: Sab 18 Mag 2002 2:31am
    Oggetto: riflessioni sul lavoro fatto... e da fare???

     
    cari tutti
    anche se Paola si prende una meritata piccola pausa non e' detto che tra noi non si possa riflettere su come portare avanti e concludere il percorso di riflessione su quanto fatto facendole trovare qualche suggerimento pronto.
    Quando ho scritto che non intendevo compilare papiri riassuntivi del nostro lavoro mi riferivo alla stesura di una sorta di tesina su argomenti a carattere generale sull'ECM, su cui molto e' stato gia' scritto, e che oltretutto non era il fine del nostro lavorare insieme. Non volevo certo sottrarmi al lavoro di produrre un contributo originale che parta dal nostro obiettivo iniziale di Firenze e descriva il processo ed i suoi risultati, anzi sarei ben lieta se realizzassimo un contributo che riporti quanto di buono abbiamo vissuto ed ottenuto da questa collaborazione online.
    A me sembrerebbe giusto che prima del 3 giugno (data in cui Anna va al colloquio e per di piu' da sola) riuscissimo a definire un contributo comune, almeno a grandi linee, che descriva il percorso fatto e analizzi e chiarisca come e perche' abbiamo lavorato. Ieri sera ho girato con calma tutto il nostro sito per rivedere i contributi di tutti e cercare di trovare un filo conduttore che leghi tutto il percorso. Devo dirvi che anche a me che ho partecipato a tutto il processo viene difficile dare una forma logica a tutto cio' che siamo riusciti a raccogliere e ricavarne qualcosa che trasferisca il senso dell'esperienza vissuta. Abbiamo messo in dispensa molto materiale ma per dare un senso al lavoro comune e chiudere il percorso iniziato a Firenze dovremo essere capaci di prendere dalla dispensa solo quello che occorre per completare la nostra ricetta. 
    Potremo pensare insieme una base di descrizione del nostro percorso a partire dal nostro obiettivo di Firenze?
    L'obiettivo iniziale puo' essere definito utilizzando parte di una frase di un contributo di Beppe:
    "Utilizzo della tecnica dello studio dei casi in un ambiente di apprendimento online per la formazione ECM: aspetti problematici e possibili soluzioni"  
    Racconterei prima il metodo di lavoro che abbiamo usato precisandone pregi, limiti, difetti e quanto questi possano aver influito sui risultati finali del lavoro, dedicherei un po' di tempo anche alla identificazione dei problemi che nella nostra comunita' possono aver determinato una partecipazione piu' o meno attenta (personali, di lavoro, tecnici, di non conoscenza dell'inglese, ecc...) e passerei a descrivere quanto possiamo dire sulla base del materiale proposto ed esaminato dai vari componenti del gruppo:
    - la didattica degli adulti ed i problemi principali che comporta
     - breve definizione di caso didattico (cosa e', come si costruisce, quali recquisiti deve possedere  perche' sia davvero utile alla formazione, perche' lo si usa nei vari contesti di apprendimento, perche' e' utile in medicina,  quali problematiche derivano dal suo utilizzo in presenza ed in distanza, ecc.)
     - quali sono gli aspetti che bisogna curare in maniera particolare quando si deve usare in formazione a distanza:
    per gli aspetti tecnologici: usabilita' del materiale, peso di filmati ed iconografia, discussione in sincrono od in asincrono, tutorship, coordinamento dei gruppi ecc...
    per quelli di contenuto: certezza che i discenti siano in possesso dei prerequisiti di conoscenza, definizione egli obiettivi del caso,  definizione della storia, qualita' del percorso didattico, qualita' dei materiali di supporto, ecc.
    - commento di alcuni esempi esistenti in rete, buoni e cattivi, ecc.
     - e se ci riuscissimo... tentativo di sincrono tra noi con definizione dei problemi che incontreremo. Oviamente mi saro' dimenticata centomila altre cose importanti ma volevo solo dare una idea.
     
    Perdonatemi la lunghezza di questo contributo che vi rovinera' il riposo del fine settimana, sparate pure tutte le critiche anche le piu' severe alla mia idea senza alcuna remora, compreso il fatto che non se ne faccia nulla.
    Per farmi perdonare meglio vi riporto sotto una frase di Carl Rogers che rinforza il concetto del potere formante che potrebbe avere un giusto cocktail di tutto cio' di buono che abbiamo raccolto (nella nostra dispensa).  
    Io non credo che qualcuno
    abbia mai insegnato qualcosa a qualcun altro.

    Contesto l'efficacia dell'insegnamento.

    L'unica cosa che so
    è che chi vuole imparare impara.

    Un insegnante, al massimo, è uno che facilita le cose, imbandisce la mensa,
    mostra agli altri che è eccitante e meravigliosa,
    e li invita a mangiare&"

    Carl Rogers

    Buona domenica a tutti

    Vitalia
    253

    Da: paula_de_waal  
    Data: Sab 18 Mag 2002 3:29am
    Oggetto: file del sito ecm

     
    Buon gioro a tutti
    
    Ho preparato un file zip con una versione locale de sito ecm, che 
    sarà disponibile per il download da yahoo (riceverete il solito 
    messaggio di new file.
    L'obbiettivo è dare a tutti la possibilità di verificare i contenuti 
    off-line e suggerire eventuali correzioni o modifiche ai contributi 
    personali, e alla struura del sito, tenendo presente quanto già 
    discusso da Rotta, Ebranati, de Waal, Murgia.
    
    Per navigare, una volta fatto il download del file, basta cliccare la 
    pg. index.html, che corrisponde alla homepage del sito ecm.
    
    Sarà disponibile in yahoo anche un altro file - una scheda tecnica di 
    tutti i file in questa configurazione locale.
    
    Se possibile, farò una versione locale dei messaggi yahoo scambiati 
    fino ad oggi.
    
    Paula de waal
    
    254

    Da: nuovo documento
    Data: Sab 18 Mag 2002 3:31am
    Oggetto: New file uploaded to lte-2002-ecm

     
    
      File :        /ecmweb.zip 
      Caricato da : paula_de_waal  
      Descrizione : sitoecm_18052002 
    
    
    paula_de_waal 
    
    255

    Da: nuovo documento
    Data: Sab 18 Mag 2002 3:33am
    Oggetto: New file uploaded to lte-2002-ecm

     
    
      File :        /tuttifile.doc 
      Caricato da : paula_de_waal  
      Descrizione : scheda tecnica del sito ecm 
    
    
    paula_de_waal